Grande successo per il ritorno del teatro dialettale targato Famija Arciunesa.
Il dialetto è tornato ad essere protagonista con Famija Arciunesa che ha dato nuovamente vela alla consolidata tradizione delle commedie dialettali a scopo benefico.
E’ nata con questa volontà la stagione dialettale “La Sgrignarèla” capace di unire le radici e i valori della tradizione alla solidarietà, alla voglia di stare insieme e al buonumore. Iniziativa che ha goduto del patrocinio de Comune di Riccione e della prestigiosa cornice della Sala Granturismo presso il Palazzo del Turismo.
“La risposta del pubblico è stata sorprendente” ha dichiarato il Presidente di Famija Arciunesa Francesco Cesarini “Con diversi “tutto esaurito” per le cinque rappresentazioni portate in scena per sostenere la Caritas di Riccione ed una replica dello della commedia della compagnia “Attori per caso” a sostegno dell’attività della Croce Rossa Italiana Comitato di Riccione”
Sul palco hanno regalato risate i migliori interpreti del teatro dialettale del territorio: “Bagnino Gastone” con “Quei dal Funtanele, gli “Attori per caso” con “La v-ciaia la è bròta”, la compagnia Hermanos con “Quand e nas un vec”, i Senza Prescia con “E feva ben Niron” e La Carovana in “L’America”.
“Una grande ringraziamento a Giuseppe lo Magro che ha coniato il nome della rassegna curata insieme all’atra colonna di questa prima edizione del dialetto alla Granturismo Pier Paolo Gabrielli” conclude Cesarini “Fondamentale nell’organizzazione l’operato di Simona Silvagni per la prevendita insieme a Luca Fabbri di Idee Regalo Tabaccheria 24 e naturalmente di tutto il Direttivo di Famija Arciunesa in gioco per questa bella iniziativa”.