Il gonfalone di Riccione raffigura i temi individuati da una commissione di saggi istituita nel 1923: il Santo Martino a cavallo armato, la terra, il cielo e il mare con cinque barche a vela naviganti.
17 settembre 1923 si riunisce la Commissione per lo studio dello stemma di Riccione
Ancora prima di convocare i comizi elettorali per eleggere il primo Consiglio Comunale, il Commissario Prefettizio, signor Augusto Marani, riunì una speciale commissione per lo studio dello Stemma del Comune di Riccione. La commissione è formata dai signori: Prof. Camillo Manfroni, Dr. Sanzio Serafini, Dr. Felice C. Pullé, signor Amato Amati, Don Agostino Magnani, Architetto Alberto Sironi.

BANDIERA: La bandiera del Comune di Riccione è a due bande orizzontali divise in parti eguali, la superiore è di colore azzurro e la inferiore è di colore verde.
La prima riunione è tenuta il giorno 17 settembre 1923 nella sede municipale. Prese in esame le memorie storiche e i documenti editi dal canonico Tonini, massimo storico del nostro territorio, e stabilito che la parrocchia di Riccione è dedicata a San Martino, decide di proporre alla decisione dell’Amministrazione, uno stemma che sommariamente contenga i principali elementi: il Santo Martino a cavallo armato, la terra, il cielo e il mare con cinque barche a vela naviganti.
La proposta della commissione viene accolta e deliberata dal Consiglio Comunale presieduto dal Sindaco Silvio Lombardini il 16 dicembre 1923 e in data 9 aprile 1924 viene inoltrata istanza al Ministero dell’interno, perché venga consentita. L’approvazione viene data con concessione del Re Vittorio Emanuele III in data 2 aprile 1925.

GONFALONE: il Gonfalone municipale, contenente i valori rappresentativi dello Stemma e della Bandiera, è stato tenuto a battesimo con solenne cerimonia pubblica, domenica 16 agosto 1925. Nella medesima occasione è stata fatta la consegna della Bandiera alla locale stazione dei Reali Carabinieri.