Ci ha lasciati Lino Righetti, imprenditore riccionese e grande amico di Edmo Vandi che lo ricorda partendo dagli inizia della loro lunga amicizia.
E’ scomparso un amico, un amico vero di quelli che hanno rappresentato un tassello importante della nostra gioventù. Abbiamo iniziato a rincorrerci nello stesso tratto polveroso dell’allora Via Raibano (oggi Via Frosinone di fianco all’Ospedale Ceccarini) quando non avevamo ancora dieci anni.
Era “Lino ad Pèr” figlio per bene di una famiglia per bene. Avevamo, negli anni seguenti, la passione per la musica, pre- cisamente per la fisarmonica.
Lui suonava bene, io no. Ma abbiamo comunque avuto un periodo che tiravamo insieme, appassionatamente, nei mantici.
Poi negli anni della gioventù abbiamo preso strade diverse. Lui divenne, tra l’altro, un brillante ed elegante cameriere del Dancing Savioli e qui l’amicizia si concretò nel fatto che mi “parcheggiava” in angolo del suo Rang, con un bicchiere sul tavolo garanten- domi fruttuose serate da “contrabbandiere” (con Bepi Savioli che sapeva tutto e faceva finta di niente).
Poi Lino decise che “da grande” voleva dedicarsi a cose più serie. Mise insieme una famiglia straordinaria, con una moglie che gli dedicò la vita e con figli che lo hanno fatto sentire una persona fortunata, sia negli affetti che nel lavoro. Un lavoro maturato in una Azienda tra le più fiorenti a livello locale.
All’amico Lino dedico queste righe con la tristezza che caratterizza la perdita di un amico vero che ha fatto parte di un periodo importante della propria gio- ventù. Ciao Lino, un giorno torneremo a giocare insieme nella polvere di una strada che non avrà mai fine.
Edmo Vandi